compreN/Ssioni 03

 

 
 

compreN/Ssioni 26

a mille ce n'è
nel mio cuore di fiabe lalalà
venite con me
nel mio mondo fatato per sognar

Alice e Bob costretti ad andare insieme al cinema, più per pura forma che
vera necessità. Del resto il cinema fa paura.
Bob: nel buio del cinema chiunque ha presente che, ai lati, esistono le
porte di sicurezza, che nessuno di noi sa come usare, pronte per l’incendio.
Ma piace ad Alice starsene a sognare, poi magari toccarsi e strusciare e
infine limonare.

Per Bob nel buio aumenta la paura: ma la paura è un magnifico condimento
erotico - diceva il nonno - i rifugi anti-aerei erano tutti un monta-monta
di sghimbescio, tutto un consolar le pene. Il nonno li adorava: aspettava i
bombardamenti con ansia. Poter consolare la vicina o la portiera nel buio
della cantina. Altro che balera, lì si che ci si divertiva.

Per Alice è anche motivo di raggiungere il bar, nell'intervallo, o fare un
giro nei cessi. Incontrare gente, farsi vedere, sorridere e incontrare Neo
cià cara, bellissima: nella nota lunga come nel saggio o nel rettilineo come
nella curva pesa la macchina comunica e tiene la strada anche se non lo sa.
non bere troppo
al bar, mentre il mondo improvvisamente scopre gli sciiti...

E Bob, poi dallo schermo ci parlano statunitense, comunque, anche il più
rivoluzion/art. Ma fammi capire, caro e bello Allen Ginsberg, come faccio io
qui? Il cinema ci parla di Frisco e New York, di una borghesia che è una
borghesia di pazzi, la mia, invece, è una borghesia di idioti. Tu ti rivolti
contro la pazzia con la pazzia (dando fiori ai poliziotti): ma come
rivoltarsi contro l’idiozia?

nei cessi Alice, scegliendo i maschili, incontra di nuovo Charlie, che
toccaccia e ne approfitta sempre
Per un aconfessionale come me, credere è sempre stata una questione di
battaglie – pratiche interiori, senza distinzioni. Alice ti prendo e ti porto
via. In un altro posto, un mondo migliore
più bello del cinema?

Solo ed esasperato, Bob, finiti i popcorn, si rivolge alla vicina
sconosciuta, oltrepassando la zona franca dei capotti
Lo ha scritto anche J.J. Russeau del resto: non adottiamo quegli spettacoli
che rinchiudono tristemente poche persone in un centro oscuro, tenendole
timorose e immobili nel silenzio e nell’inerzia. Andiamo a ballare a bere allo
stadio all'ippodromo andiamo alla televisione

tornata in poltrona, Alice dice:
In un mondo in cui il vero e l’improbabile si scambiano freneticamente i
ruoli, nessun reportage che nasca fuori dal cerchio della violenza
prestabilita ha senso
infatti vedevano BigFish!
Ma poi trascinandosi per le vie silenziose sul pavè, si capisce della
confusione totale che governa le cose umane, sconvolgendo anche le altre.
epperò se un tempo si cospirava sempre contro un ordine costituito, oggi
cospirare a suo favore è un nuovo mestiere in grande sviluppo. Sotto il
dominio spettacolare si cospira per mantenerlo, e per garantire ciò che
soltanto esso potrà chiamare il suo buon emendamento, detto ciò

non serve l'ombrello, il cappottino rosso, la cartella bella
per venir con me
basta un po' di fantasia e di bontà

compreN/Ssioni 27

eccosì sabato, dopo aver letto dal manifesto e quindi pensato
E' una cosa che dà da riflettere: se veramente si tratta di uno scontro di
culture, noi con quale cultura ci presentiamo alla partita? Con la Fallaci,
Rumsfield, un clan di petrolieri texani, Baget Bozzo e qualche professorino
neocon della Washington-bene? Sarebbe con questo po' po' di armamentario
ideale che andiamo a fare a testate con un miliardo di musulmani incazzati?
siamo (io e tutti i miei io) andato alla festa con Oriana, perchè non
potevamo trattenermi dal portarcela e farle vedere cosa facevamo dove andavo
come la pensiamo, anche se ci andava via la voce, dovevo proprio dirglielo.
c'erano anche alice e bob
ma giustamente hanno preferito starsene per i fatti loro
a limonare e danzare e bere e fumare

la nostra malattia è che non siamo in grado di tollerare alcun legame. tutto
quanto l'uomo deciderà con più passione è vivere la sua compiutezza in armonia
e non solitaria salvezza della propria anima. più di ogni altra cosa l'uomo
desidera il suo compimento fisico perchè ora e per l'unica volta è nella carne
e ne ha la possibilità. di essere parte del cosmo vivente incarnato. nulla è
in me che sia staccato e assoluto tranne la mia mente. distruggere quindi i
nostri legami inorganici
così ci accoglie all'ingresso quello che strappa i biglietti. Io grazie alla
compagnia dell'Oriana entro gratis. lei è sulla lista.

dj Cleopatra, nero, ha piazzato la strumentazione essenziale, piatti e
mixer, su una vecchia maserati e dal tettuccio dettava il ritmo, con due
corna di capelli neri neri. Oriana era tesa e non poteva trattenersi
dall'avvicinare tutti e dire ve lo devo proprio dire, non posso tacere
quelli sono in due o è uno diviso in due? questa volta? e questa? ma tutti
allungavano i cocktail con l'emmediemmea - a volte solo ghiaccio - e
sorridevano contenti. amen

parliamo con uno del duo di dj che viene da oltre atlantico. ci dice:
è chiaro che amo il mio paese. solo che non lo sento più mio. e non sono il
solo a pensarla così. i neri e gli ebrei, i wasp e i cattolici. i padri e i
figli. noi e loro. abbiamo dimenticato come si vive. credimi. e nessuno sa
cosa pensare. ti dicono di seguire il tuo leader di annullare la tua
individualità e il contrario anche. hanno privato delle emozioni viscerali. ci
ritroveremo a vivere sotto uno scudo morale e fisico e quando me ne accorgerò
sarò troppo vecchio. così mi faccio crescere i capelli e faccio la mia musica.
ma non suono per soldi o potere o figa. non siamo predicatori, ma uno specchio
che riflette l'odio che c'è intorno a noi. come te del resto Oriana, no? lo
ingigantiamo e lo rimandiamo indietro ancora più carico.

Oriana è nell'impossibilità del fare, così dal bar le si offre anche, da
aggiungere al the già corretto di gin le boccette di mandrax che è un
sonnifero in effetti e non un barbiturico. e pensi di superare la sensazione
di sonno che ti prende all'inizio e poi ti sembra che il pavimento si sia
trasformato in batuffoli di cotone e tutto l'intorno diventa bianco e
candido

se lo prendi bene riesci a raggiungere il punto della luce bianca in cui ti
travolge come un flash accecante di auto/realizzazione. la luce bianca
cancella tutto e il tuo corpo e la tua anima si scompongono in atomi e si
sciolgono
diceci la fata turchina che vediamo sempre in queste occasioni e fuori mai,
dove sei? ma l'Orina incantata canta ormai:
maturità t'avessi preso prima!
le mie mani sul tuo seno...

L’amigdala è l’area cerebrale deputata all’elaborazione e alla stimolazione
delle sensazioni di paura, terrore, panico e limitatamente a casi specifici,
sincronizzazione del legamento temporale causa-effetto. E' stimolata
l'Oriana; del resto si avvicino uno come Elvis negli anni migliori (gli
ultimi), uno che nei film aveva sempre interpretato ruoli da eroe. ma quando
le luci della ribalta si spegnevano, era il momento delle droghe, della
stupidità e della fornicazione. ora era giunta l'ora di iniziare a essere
quello che aveva sempre sognato di essere. si avvicinò. prese per il braccio
secco la fallaci sorridente:
sarà mica il tuo anno cinese della gazzella nera?
e se la portò via

mentre noi, con tutti i nostri io, si è fatto un trenino in pista con alice
e bob finalmente e con

compreN/Ssioni 29

Sistema Digitale Terrestre
già! è ciò che corre per il centro di Milano in questa MayDay Parade
Alice è alla guida dell'IVECO  440 ETA-52 customizzato con impianto dj set e
distributore di latte di birra a uno e cinquanta

Ma è difficile definire questo precario corteo colorato.
Charlie al posto di fianco, allunga l'acqua del dragone con mesmerina, le
dice prima di scendere: Alice, lasciati andare. Ho visto donne cadere
nell'età successiva come si cade da uno scalino mal calcolato, per aver
troppo trattenuto un'età precedente

Bob saltella al ritmo di Computer Capriccio
ci sono 150,000 precari, a progetto e partita iva
Ma che merito c'è nel seguire il proprio istinto?
pensa-ate/ci!

Dice Giangi prima di gettare un estintore da 13 chili
attraverso una vetrina mcDonald
chiste a me m'hanno à fà campà!
Il mondo è malamente assai.
Nun me vojono far campà
e non ho alternativa/solo azione decisiva

Alice nega a se stessa, poi parlandone capisce che già ci pensava
ultimamente gli usa esportano democrazia da oltre un secolo ce ne ricordiamo
quando pensiamo alla dottrina wilson e a quello che è successo in
sudamerica. uno dei bracci armati degli usa, l'onu, pubblica nella sezione
sviluppo, i risultati sconcertanti di uno sconcertante sondaggio
http://www.undp.org/dpa/pressrelease/releases/2004/april/0421prodal.html
ed urla col suo schianto redentore la dinamite

Charlie si dice cos'hanno tutti 'sti qui da essere così felici e festanti.
E' una precaria condizione che vogliamo oppure la mal sopportiamo, dottore?

Woddy G. ancora a testa alta, dal media center, canta a Bob che odia le
canzoni tristi. Canzoni che ti buttano giù o canzoni che ti mettono in
ridicolo a causa della vita dura. Sono qui per cantare canzoni che ti
proveranno che questo è il tuo mondo e anche se ti ha colpito duro e ti ha
messo al tappeto una dozzina di riprese, non importa in che modo ti ha
calpestato, di qualunque peso sei, di qualunque misura, io son qui per
cantare canzoni che ti diano

Esponenti padani saltano indisturbati in piazza a Roma al grido di „chi non
salta un italiano è!" E stanno qua, puntuali come il destino, a panzetta a
prende i soldi di tutti, e il ponentino. Perché? I fatti sono di una così
prorompente volgarità che nessuna ragione riuscirà mai a renderli
sopportabili. Poi Alice scrive a rosso spry sulla vetrina della banca:
Nelle nostre città sorgono così iniziative che si sviluppano in forme
spontanee e diversificate ad opera di soggetti di ogni estrazione, che aprono
piccole brecce di comunicazione disintossicata nello scenario di consuetudine
mediatica atrofizzata sugli schemi del dominio economico-istituzionale.
Ma la struttura del sistema costituito è robusta e auto-rigenerante, e le
piccole brecce si riassestano con facilità, rendendo arduo il compito di chi
si adopera per la maturazione di un futuro di informazione decontaminata e
sorride poi alla telecamera

un precario serpente che penetra la città fatto di studenti dj disperati
ombelichi di fuori sorridenti bianchi e bandiere.
e Bob lo pensa come quell'urlo di Pasolini, da Teorema:
è vero che è terribile, tanto da sfigurarmi i lineamenti rendendoli simili
alle fauci di una bestia ma anche, in qualche modo gioioso, tanto da ridurmi
come un bambino. E' un urlo fatto per invocare l'attenzione di qualcuno o il
suo aiuto, ma anche forse, per bestemmiarlo. E' un urlo che vuole far sapere,
in questo luogo disabitato, che io esisto, oppure, non soltanto esisto, ma che
so.
o è più un: meglio che non so

compreN/Ssioni 30

((sfogo librario))

tutte le religioni dei popoli sono basate sull'assunto
che all'inizio sta il Verbo.
Ma tutto quello che è scaturito da simile inizio
sembra funzionare piuttosto male.
Il nostro metodo consiste nel frantumare innanzitutto
la sequenza temporale.
Ma altri modi di comunicazione si possono trovare,
bisogna però iniziare a eliminare il Verbo

alla kermesse del libro torinese non si è che basiti
pensa Bob nel leggere ovunque LEGGI CHE TI PASSA
ma cosa? ma come? perchè? oggi?
leggi che ti rimane, o ti fa incazzare oppure scegli
perchè non è vero che possiamo scegliere solamente tra rimanere o ritirarci.
In realtà una terza via c'è e da quando esiste l'Italia l'abbiamo applicata
a tutte le guerre a cui abbiamo partecipato, cominciandole con un alleato e
terminandole con l'avversario

così si fa la terra bruciata negando il reale finchè non c'è più nulla da
bruciare e allora anche la surrealtà si smaterializza

Alice si guarda intorno nei capannoni pieni di operatori di cultura
volere era meglio di avere, sembrare meglio di essere: era il paese degli
specchi

sono strani anche quei pochi che hanno spazzato via in un sol colpo tutta la
merda mediatica che intossica propaganda armata del potere che ha così tanta
paura di perderlo da barricarsi dietro la surrealtà da censurare,
nascondere, impedire la comunicazione di quanto è reale attribuendo
aggettivi politici (moderati se vogliono la guerra, ragionevoli se vogliono
la tua sudditanza, democratici se vogliono il potere oligarchico, liberi se
sono schiavisti, umanitari se torturano etc etc)

ogni adolescenza coincide con la guerra
che sia falsa che sia vera
non ti vantare se la tua è stata mondiale
e la mia sembra solo un fatto personale

e poi e poi
dice Alice tutte quelle copertine bianche
devono apparire bianche per l'ovvia ragione che il capitalismo globale
occulta le tragedie dell'individuo per dare risalto all'euforia consumistica
delle masse etereodirette. La riflessione viene sostituita dall'estasi del
nulla di un presente privo di utopia e di futuro

Noi (con tutti i nostri io) abbiamo risposto colpo su colpo e siamo ancora
lì, ancora vivi. Abbiamo il nostro mare e la nostra terra e cielo dentro, ed
è questo l'affronto più grande per tutti coloro che per guardare un
orizzonte pulito devono arrivare almeno in Liguria o per batter chiodo
volano charter fin in thailandia

compreN/Ssioni 31

((raccolta dei jpg settimanali di Bob. Soggetto: Alice))

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- quando mi servo di una parola - rispose sprezzante Humpty Dumpty - quella
parola significa quello che piace a me, né più, né meno. il problema è -
insisté alice - se lei può dare alle parole significati così differenti. -
il problema è - taglio corto Humpty Dumpty, - chi è il padrone?

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ciò che più ci colpisce forse - come già vauro sabato sul manifesto -
che di quelle foto sono coperti i cazzi,
così le possono vedere anche i bambini dice

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quando tutti guidano tenendo la destra, è assai più semplice tenere la
destra anche noi, ed eventualmente tardare piuttosto che viaggiare sul lato
opposto della corsia rischiando un incidente. La comodità di seguire
comportamenti molto diffusi permette di vivere con più tranquillità.
E Bob sfreccia a duecento all'ora, va nel culo alle macchine lente che
precedono, abbaglia, a necessità clacson; la radio:
in guerra, più che nelle altre cose della via, per la maggior parte del tempo
non sai veramente cosa stai facendo, ti comporti come si deve e basta, e in
seguito ci puoi costruire sopra tutte le balle che vuoi, dire che stavi bene o
male, che l'hai amata o odiata, che hai fatto questo o quello, la cosa giusta
o quella sbagliata; comunque quel che è successo è successo.
e alla fine va sempre a finire che ti amo

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e partiva il mercenario con un figlio da sfamare e un nemico a cui sparare

05.jpg
succede anche con la radio, per quanto si smanetti, fm o am, non si trova
una risposta adeguata, e allora cassette:
dove sei finito joe di maggio? la nazione ti rivolge il suo sguardo
abbandonato...

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Alice a volte (ma soprattutto prima delle interminabili seduto di sesso con
Bob) ricorda di quando faceva il college in America; oltre al fatto di
essersi fatta tutta la squadra di polo, aver studiato con Sophie M. c'era
quel prof. che le aveva bocciato il progetto e cacciatala, motivo:
L’automobile definisce l’america: la catena di montaggio, la periferia, i
drive/in, le macchine truccate, il sesso adolescenziale, tutto quello che
rende grande l’america! Non possiamo rinnegare tutto questo perché qualche
coglione con il cervello troppo sviluppato ha costruito un motore che si
alimenta con
Bob fotografa intanto

07.jpg
ma - dice Alice appesa a dei cavi nuda sopra il letto - puoi anche
uccidermi, ma non puoi giudicarmi, Bob. Bisogna essere in grado di
utilizzare il proprio istinto primordiale e agire senza giudizio o
sentimento. - è il giudicare che ti uccide, Bob

compreN/Ssioni 32

sulla comprensione delle realtà compresse circostanti
che è anche la compressione del rapporto complesso fra alice e bob
che è anche quel complesso di cui andiam cercando comprensione

quindi messo di fronte all'impossibilità di impadronirmi dell'altro per
mezzo dell'amore, in altre parole di assumere come mia la coscienza altrui
una volta superata la soglia del mio essere oggetto ai suoi occhi, sono
prontamente indotto, incappando in un interlocutore muto, al tentativo di
trasformare questi in oggetto

ecco una dimensione di vita come lo sport come l'amore. Una specie di
storia, con cicli e mode, entusiasmi e delusioni. Gli anni ottanta e il
tavor, gli anni novanta e il prozac, il futuro e i suoi farmaci generici. un
analgesico più potente che afferma l'esistenza di un dolore più schiacciante

è tutta una questione di onde/le sonore certo/ma soprattutto le umane

La brava giornalista unica del tg nazionale ha detto:
I carri armati italiani hanno risposto al fuoco per tutta la notte fino alle 5
del mattino illuminando a giorno la zona dell'ospedale. Non sappiamo il
risultato

In Giappone, la carpa era un simbolo speciale per i ragazzi perché
rappresentava le virtù virili. La carpa era il più coraggioso dei pesci, che
risaliva a nuoto le cascate. Quando veniva pescata e messa sul banco per
essere tagliata, la leggenda giapponese diceva che la carpa non tremasse.

l'esperienza cannibalica ha un valore immedesimante: attraverso l'olocausto
della mia vita alla vita altrui, nella consapevolezza che la vita altrui può
essere data in olocausto alla mia, mi con-fondo con la vita totale che tutti
fa essere. Di più: ascendo e discendo al di là della vita, mi tuffo
nell'oceano della proliferazione incontrollata, da cui gli artefici della
coscienza illusoriamente e provvisoriamente mi isolano

questa che vedete è un bottiglia di succo di frutta
io e questo succo abbiamo qualche cosa in comune
entrambi abbiamo una data di scadenza
su questa bottiglia c'è scritto scade agosto 2004
sul mio permesso di soggiorno c'è scritto scade agosto 2004
la differenza - disse Lucas il poeta - è che io sono scaduto già sedici
volte

presumo di di mantenere intatta la mia singolarità opponendola alla sua e
schiacciandola. affermo la mia libertà a ogni costo. non tento di far miei
gli occhi altrui, di far mia la libertà dell'altro, non seguo la direzione
indicatami dallo sguardo altrui che forse mi potrebbe indicare come
impossessarmi a mia volta del mio essere

e mi accorgo di come sono esule e il mio corpo è abitato da un altro
che però se ne è già andato

compreN/Ssioni 33

niente di più
Alice&Bob tornano da un lungo giro. Assenti perchè non sopportano le
comunicazioni quando queste sono rotte dal violento agone politico.
Credendo del resto che gesti di vita e comune intendere siano quelli come
Arthur BAker che dice a quel negro di Afrika Bambataa di scratcharè su
Planet Rock il pezzo di quei crucchi dei kraftwerk Trans Europe Express
(il lato soul nel robot - e l'ingegneria nei ghetti)

tant'è
Alice&Bob hanno preso una pausa (un anno di più, please) per rialzare
l'attenzione generale. Chè guardandosi intorno non si vede che gente
distratta, una volta si chiede se nell'attuale posizione di Montezemelo ci
sia del conflitto di interessi e l'altra perchè il trap fa giocare del piero
e no baggio

va da sè
Alice, che ha passato ben due serate Aghata al Brancaleone, ha toccato la
puntina samurai di djMancuso, mentre nel privè si aggiustavano le forchette
elettorali. La nostra democrazia in un piatto di pasta dopo mezzanotte.

ma lei è un ragazza tranquilla
la mattina legge molti giornali
è convinta di avere delle idee
e intorno tante navi pirata

per cui
Bob si chiede, nella cabina, perchè una scheda elettorale così grande e
metterci un segno solo? Come il meteorite che cadendo sulla terra ha più
probabilità di beccare un paese esteso (tipo la russia) poco popolato o uno
piccolo (giappone) denso di uomini?, colpisse duramente, comunque
influenzando il globo nel suo insieme. Chi ha vinto? chi ha perso?

ma lui è borghese (arrenditi)
estremista edile
piangi e poi le fai le fusa
mentre ha perso la mia musa

right vs wrong
good vs evil
god vs the devil
Alice&Bob sono rimasti sotto
nell'impossibilità del fare
con atteggiamento cagasotto
pur continuando a dare

ecco quindi perchè
io&tutti i miei io
siamo ossessionati solo dalla morte di Foucault. Non credeva
nell'obbiettività della sua malattia, l'AIDS, uno dei primi casi europei.
Non credeva ci potesse essere una malattia che colpisse in modo così mirato
una comunità. Sospettava >>giustamente<< che fosse l'ennesimo tentativo di
controllo sociale. Si dice che pur sapendo di essere malato, frequentasse i
bagni pubblici, per infettare più persone possibile.
è come se si fosse malato di verità
ß

compreN/Ssioni 34

tornati dal Sonar di Barcellona
un po' stravolti, ma niente di che
si dedicano agli happening e ai dj italiani
Alice e Bob

senza aver per altro risolto le loro questioni

pensa Alice:
e questo era ciò che il caleidoscopio rotto del mondo intorno le offriva ed
era decisa categoricamente a rifiutare questo vassoio colorato, non perché
fosse una tragedia di cui aveva paura di venire in contatto, ma perché lo era
analmente, aveva i colori predefiniti come i pantoni

pensa Bob:
era diventata l'incarnazione delle sue peggiori immagini di sofferenza, una
emilydickinson che parla con il suo computer invece di dire Sto male, una di
quelle donne che sentono di portare in sè un guscio di morte invece che vita,
e per questo arrivano a odiarsi

pensa Bob:
la guerra continua dalla seconda mondiale imperterrita, gli usa hanno
bombardato: Cina 1945-46 Corea 1950-53 Cina 1950-53 Guatemala 1954 Indonesia
1958 Cuba 1959-60 Guatemala 1960 Congo 1964 Perù 1965 Laos 1964-73 Vietnam
1961-73 Cambogia 1969-70 Guatemala 1967-69 Granada 1983 Libia 1986 El
Salvador 1980 Nicaragua 1980 Panama 1989 Irak 1991-99 Sudan 1998 Afghanistan
1998 Yugoslavia 1999. Quali di questi ha oggi un governo democrtico?

pensa Alice:
da quando Bukowski mi ha detto non importa chi ha ragione
importa chi e' felice, mi guardo intorno alle feste, vedo le facce di quelli
con drink e sigaretta e mi chiedo chi di questi ce la farebbe, metti caso,
in una situazione come la crisi argentina, chi la sfangherebbe se scoppiasse
una guerra civile? se non ci fosse più miscela per i motorini?

forse il rock ci può salvare, pur essendo di importazione, ha in sé, nella
propria genetica, l'essere miscuglio e quindi perde tracce della sua origine
per rifarsi di volta in volta originario e originale 1 2 3...


compreN/Ssioni 35

quando incontrai Marlon la seconda volta, lui mi spiegò come poteva essere preciso e assoluto l'agire dell'uomo. Io pensavo al grande progetto di Pol Pot, così essenziale e maestoso, e solo poi, anni dopo, vedere come era il terreno, vedere come era il Paese e quello che restava del progetto, ci fece, a me e a tutti i miei io, cambiare idea.
Brando raccontava di quando era nelle forze speciali in Vietnam: andammo e praticammo i vaccini della polio, ai bambini, alle donne, ai vecchi, poi abbandonammo il paesello. Ci inseguì poco dopo un vecchio che piangendo ci disse di tornare. Charlie era passato e aveva amputato ogni braccio che noi avevamo vaccinato. Le braccia stavano lì al centro della piazza in un mucchio. E un diamante mi colpì in mezzo alla fronte. Un genio era l'autore di una azione simile, un genio.
> Perfect, genuine, complete, crystalline, pure.
L'istinto primordiale, assoluto, morale, di epurare tutto ciò che non era puro e originale. Istinto, senza passione, puro istinto, senza giudizio. E' il giudicare che ci fotte

ma noi abbiamo il rock, la contaminazione pura. Il mescolarsi di stili belli, non importa dove e quando, importante è che si balli, bello.

Brando lo incontrammo anni dopo a Rangirooa, nel suo atollo, polinesia francese, mangiava ricci crudi interi, senza pulirli, squali e giovani pulzelle minorenni indigene. Si lavava poco, a tratti. Niente scarpe, niente capelli. se c'era qualche cosa di importante, al limite te la diceva

lo penso questo, oggi, seduto nell'azienda, al desk, nel luogo in cui lavoro, sul pannello all'ingresso oggi hanno appeso
>> noi non pensiamo solo ad amministrare: per noi la politica è anche
>> predisporre un'opera di penetrazione culturale (ignazio la russa, II
>> congresso di alleanza nazionale, bologna, 2002)
pensiamo a questo, io e tutti gli io: noi abbiamo cambiato il linguaggio. L'adesione totale alla nostra visione ha previsto una rivoluzione delle loro parole. Le parole! Che cosa sono le parole? Le parole non servono per
comunicare! Le parole sono un prolungamento della produzione industriale!

pensiamo a Charlie noi, la somma degli io miei, ha ventidue anni di esperienza, paga 800 euro al mese di alimenti alla prima moglie, 2000 euro per avere la ford mondeo. Gli danno anche 1000 km gratis compresi nel prezzo. Ma che cazzo me ne frega, io i miei km gratis li tiro fuori dal rimborso spese dell'astra. altrimenti

al limite hai il diritto di uccidermi, ma non quello di giudicarmi. E' impossibile per le parole giudicarmi

intorno a noi, io e tutti i miei io, il sole sorge sui fiumi di automobile, mentre viaggio con la signora fortuna, autostrade, macchine e camion

compreN/Ssioni 36

farò il nome del vero assassino, prima o poi, disse l'avvocato del governo
ai giornalisti in ressa, subito fuori, lo farò il nome.
Quando?

Già perché il tempo comincia a scarseggiare pensa Alice, al balcone insonne
a scrutare le stelle, magari cannetta per cercare di dormire:
E allora, cari angeli, se è vero che siete tanti e ve ne state tutti lassù a
lodare iddio, non vi sembra giunto il momento per scendere quaggiù in
picchiata, come vorrebbe Wim, in formazione serrata, nascondere in tasca
l'aureola e darvi subito da fare?

sotto, per le strade,
corrono come fulmini/oltre i limiti/esseri/mezzi uomini/mezzi veicoli

Bob fra pochi giorni prende e se ne và.
Vedi, zio Carmèlo, la politica è una cosa di tutti i giorni. Se compri le
mutande fai una scelta...
Stronzate Bob!
Vieni a fare uno stage di surf qui, caro Bobby, Maui e' anche chiamata "The
Valley Isle" l'isola valle. Perchè tra i monti ovest e il vulcano Haleakala si
stende una bella valle, verde dei campi di canna da zucchero e dei campi di
ananas. La valle scende dolce dai pendii del cratere fino all'oceano che si
presenta ai due lati separato dall'istmo formato dalla valle stessa. a nord
est non c'e' la lega ma la foresta fluviale, foreste di bambu' densissime,
piantate dai contadini cinesi all'inizio del secolo, mete ora di hippy
sballati, che si buttano dentro di essa sotto gli effetti di funghi vari o
pakalolo locale (erba) mentre l'industria del furto organizzato locale spia,
nascosta nel verde, i turisti sprovveduti che ignari nascondono le loro cose
preziose nel baule della macchina, solo per trovarlo scassinato al ritorno
dalla passeggiata. Il surf si fa al nord d'inverno e al sud d'estate, i due
emisferi in questo caso dettano legge. Maui isola da vivere e sperimentare,

dimmi se hai le palle fra oppure no/milano il microfono incendia con il
flow/in alto le mani i drink e gli sbleef/salta come tnt

Alice fra pochi giorni prende e se ne và. Decide di lasciare l'ambiente
industriale per uno più rurale, camminare a piedi nudi nell'erba, coltivare,
mungere, spurgare quello che si è accumulato dentro, per poi tornare con un
vuoto da riempire ancora.

Ragazzi! non facciamo scherzi! Cos'è questa storia? Tutti a lamentarsi della
vita e del posto. Questo è il paradiso terrestre. Questo, che calpestiamo! e
non è questione di dov'è il serpente? ma che non c'è stata nessuna cacciata!
Fu iddio che si sbattè la porta alle spalle e li lasciò soli, Alice e Bob.
Tolse lui il disturbo.

giusto per dire che compreN/Ssioni si ferma per la turnè estiva.
Torna per l'8 settembre, 38 anni esatti da quando al comando di James Kirk
l'equipaggio della nave spaziale Enterprise si spinse audacemente là dove
nessun uomo era mai stato (e non sono ancora tornati). E pensate che Alice e
Bob, io e tutti i miei io, saremo anche la dove andrete e voi a riposare o
visitare ecc ecc a ricordarvi, alla maniera di Enrico IV, oh gentiluomini,
la vita è breve. Se viviamo, viviamo per camminare sulla testa dei re